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( votes)Con il numero di marzo Mediappalti celebra il suo primo compleanno. Lo fa in un momento di grandi cambiamenti per il Paese e per il settore degli Appalti Pubblici.
Nei primi 12 mesi di questa esperienza editoriale si è vista l’Italia sprofondare nella crisi economica e poi politica, si è affidato al Governo Monti l’impegno di avviare un processo di riallineamento dei conti e di ripresa della produttività. Obiettivi che richiedono rigore e sacrifici, che mutano scenari istituzionali ormai fossilizzati, introducendo novità che secondo le intenzioni del Governo Tecnico devono favorire la competitività e quindi la ripresa economica. Tuttavia si rivelano i margini di incertezza che manovre e decreti hanno provveduto ad ampliare da agosto in poi.
Oggi si parla con insistenza di liberalizzazioni. È l’oggetto del Decreto Legge numero 1 del 2012 che apporta ulteriori ritocchi alla disciplina dei servizi pubblici locali. Mediappalti ne parla con l’articolo a firma di Massimiliano Lombardo che si sofferma in particolare sulle scadenze che Regioni, Enti Locali e imprese devono rispettare per soddisfare le richieste delle nuove disposizioni.
“Le novità introdotte dal Decreto – scrive Lombardo – accrescono l’incertezze le perplessità degli operatori, chiamati il più delle volte ad una difficile opera di raccordo tra disposizioni spesso contrastanti, nonché al rispetto di un calendario vago e mutevole”.
Rimane in tema di novità introdotte dal Governo, per affrontare la pressante situazione di crisi internazionale, l’articolo di Francesca Scura che parla di semplificazione e sviluppo. In sostanza il contenuto del D.L. 5/2012 che si inserisce in maniera urgente nel panorama normativo italiano al fine di ridurre gli oneri amministrativi per i cittadini e le imprese e per favorire crescita.
Per le PPAA l’obiettivo primario del “Decreto Semplificaitalia” – ricorda Scura – è di abbreviare i tempi che in media vengono impiegati per portare a conclusione un procedimento amministrativo, comprendendo tra questi gli Appalti Pubblici. Nel contributo vengono forniti i dettagli in termini di scadenze e adempimenti da rispettare e quindi di sanzioni nelle quali si incorre nel caso di mancato rispetto delle regole.
Tra gli argomenti di attualità per il settore degli Appalti Pubblici, le disposizioni in materia di lotta alla mafia. Anche in questo caso si tratta di un versante in continua mutazione. Le ultime novità arrivano dal CIPE che , come riporta nel suo contributo Gianpaolo Ferraro, ha approvato le nuove “linee guida per la stipula degli accordi in materia di sicurezza e lotta antimafia”.
Le nuove strategie proposte dal Ministero dell’Interno con una circolare del 2010 vanno nella direzione di includere nei controlli tutti quei rapporti contrattuali che in un primo momento erano fatti salvi perché al di sotto di una soglia minima di importi.
L’estensione dei controlli – riporta Ferraro – è affidata alla stipula di accordi tra le stazioni appaltanti e le prefetture che prendono il nome di “protocolli di legalita”.
Questi alcuni dei contenuti del numero di marzo che, come ricordato in apertura, ci porta a spegnere la prima candelina di Mediappalti. Ma oltre a festeggiare questo primo anno insieme in queste righe vogliamo anche annunciare a novità prossime targate Mediagraphic perché si progettano nuove iniziative editoriali e di formazione. Questa volta la strada che si vuole praticare corre lungo le rotte di internet e il veicolo per raggiungere gli utenti è una webcam: una formazione in chat. I particolari saranno disponibili tra breve. Vi informeremo.
Intanto vi lascio alle pagine di Mediappalti.
Buona lettura.
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