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( votes)“Appalto di servizi – criteri di aggiudicazione – punteggi – certificazioni di qualità – percentuale di raccolta differenziata”
“La scelta di introdurre criteri di aggiudicazione collegati al possesso di una o più certificazioni di qualità non appare manifestamente illogica o irragionevole alla luce dell’art. 95, co. 6 del Codice, nella misura in cui il possesso di standard di qualità non sia richiesto anche quale requisito di partecipazione alla gara. Il criterio relativo ai risultati ottenuti in termini di percentuali di raccolta differenziata, significativo di un certo know how aziendale, può essere ritenuto indicativo della qualità della prestazione, qualora non previsto quale requisito di partecipazione. Le Linee guida Anac n. 2 suggeriscono di assegnare ai criteri soggettivi un punteggio, in ipotesi, non superiore a 10 punti. Tale scelta rientra nell’ambito dell’esercizio della discrezionalità tecnica della S.A., che è chiamata a valutare l’incidenza dei criteri soggettivi prescelti sulla scelta del contraente”
“Appalto di servizi – criteri di aggiudicazione – avvalimento premiale”
“Il concorrente non può avvantaggiarsi, tramite avvalimento, delle esperienze pregresse dell’ausiliaria al solo fine di ottenere un punteggio premiale qualora egli possegga già, in proprio, i requisiti per la partecipazione alla gara.”