Page 50 - MediAppalti, Anno XII - N. 2
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Mediappalti Il Punto
In attuazione dell’articolo 1-septies del D.L. 25 63 dell’8 febbraio 2022 l’ANAC ha chiarito che
maggio 2021, n. 73, il MIMS con Decreto dell’11 le misure ivi previste per contrastare l’aumento
novembre 2021, ha provveduto alla “Rilevazione dei materiali da costruzione, sono applicabili anche
delle variazioni percentuali, in aumento o in se i lavori sono terminati, condizione necessaria
diminuzione, superiori all’8 per cento, verificatesi è che la stazione appaltante non abbia ancora
nel primo semestre dell’anno 2021, dei singoli approvato il certificato di collaudo o il certificato
prezzi dei materiali da costruzione più significativi” . di regolare esecuzione. Come chiarito dall’ANAC,
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l’emissione del certificato di collaudo da parte del
Il Decreto 11 novembre 2021 collaudatore non determina
è articolato in due Allegati: la chiusura del contratto tra
l’Allegato 1 riporta l’elenco di Il cd. Decreto Sostegni- le parti, fino ad approvazione
(soli) 36 materiali, per i quali Bis per i contratti in da parte del committente o
sono indicati i prezzi medi corso di esecuzione al approvazione tacita avviene
dell’anno 2020 e le variazioni 25.7.2021 ha previsto due anni e due mesi dopo
superiori all’8% registrate nel un meccanismo di l’emissione del certificato di
primo semestre 2021 rispetto compensazione per collaudo provvisorio).
al prezzo medio del 2020; il ristoro del caro
l’Allegato 2 riporta invece il Ancora per i contratti in corso
prezzo medio dei materiali materiali per gli anni di esecuzione, il legislatore
da costruzione – già indicati 2021 e 2022 è intervenuto con una nuova
nell’Allegato 1 – negli anni disposizione emergenziale
antecedenti al 2020 (risalendo nell’ambito del D.L. 1° marzo
fino al 2003) e le relative variazioni percentuali 2022, n. 17 (cd. Decreto Energia, ancora in
registrate nel primo semestre 2021. corso di conversione in legge alla data di
redazione del presente contributo) con cui è
Le istanze di compensazione possono, dunque, stata prorogata, con alcune modifiche, la speciale
essere presentate solo per i 36 materiali indicati, disciplina sulle compensazioni per l’aumento
utilizzando, ai fini del calcolo, la percentuale di dei prezzi per i lavori pubblici anche per il primo
variazione indicata nel Decreto 11 novembre 2021 semestre del 2022.
relativamente all’anno di presentazione dell’offerta.
A beneficio delle stazioni appaltanti, il MIMS ha poi In particolare, è l’articolo 25 del Decreto Energia
emanato la Circolare del 25 novembre 2021, che prevede un meccanismo di compensazione
recante l’indicazione delle “Modalità operative per degli incrementi eccezionali dei prezzi dei materiali
il calcolo e il pagamento della compensazione dei da costruzione più significativi registrati nel primo
prezzi dei materiali da costruzione più significativi semestre dell’anno 2022 che ricalca, con alcune
ai sensi dell’articolo 1-septies del D.L. n. 73/2021, novità, quello già introdotto dall’articolo 1-septies
convertito con modificazioni dalla Legge n. del Decreto Sostegni-Bis.
106/2021”, chiarendo le procedure da seguire
per riconoscere le compensazioni alle imprese di Ferme restando le modifiche che saranno
costruzioni degli extra-costi dovuti al caro materiali. introdotte in sede di conversione, di seguito
In via esemplificativa, la circolare contiene anche vengono delineate le principali caratteristiche
alcuni esempi per il calcolo dell’ammontare di dell’intervento normativo in questione.
detta compensazione. Per quanto concerne l’ambito di applicazione,
la disciplina del Decreto Energia si applica ai
Con riferimento all’applicazione dell’articolo contratti in corso di esecuzione al 2 marzo
1-septies in questione si registrano già le prime 2022, ovvero alla data di entrata in vigore del
pronunce in ambito di prassi: con la delibera n. decreto stesso.
5. Alla data di stesura del presente contributo si ha notizia della firma in data 4 aprile 2022 del decreto del
MIMS che certifica le variazioni dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi registrate nel secondo
semestre del 2021 (rispetto alla media del 2020),benché non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
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