Page 42 - MediAppalti, Anno XII - N. 2
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Mediappalti Il Punto
Sulla esclusione della fattispecie di turbativa
d’asta in caso di affidamento diretto.
Nota a margine alla sentenza della
Corte di Cassazione, VI sez. penale
del 27 gennaio 2022, n.7264
IL
PUN
di Paolo Sabra Piazza e Giuseppe Totino
TO
Premesse da parte del D.L. 76/2020, conv. L. 120/2020),
è dunque sufficiente che la stazione appaltante
Prendendo spunto dalla recente pronuncia della motivi in merito alla scelta dell’affidatario, “dando
Corte di Cassazione VI sez. penale del 27 gennaio dettagliatamente conto del possesso da parte
2022, n.7264, il presente contributo mira a dell’operatore economico selezionato dei requisiti
verificare in quali ipotesi di richiesti nella determina a
affidamento diretto possa contrarre o nell’atto ad essa
ritenersi estendibile l’esclusione La mera equivalente, della rispondenza
della responsabilità penale per procedimentalizzazione di quanto offerto all’interesse
il reato di turbativa d’asta. dell’affidamento pubblico che la stazione
diretto, mediante appaltante deve soddisfare,
Prima di passare all’analisi l’acquisizione di una di eventuali caratteristiche
della sentenza oggetto di migliorative offerte
nota, appare utile rammentare pluralità di preventivi e dall’affidatario, della congruità
che secondo il più recente l’indicazione dei criteri del prezzo in rapporto alla
orientamento del giudice per la selezione degli qualità della prestazione,
amministrativo, si configura operatori, non trasforma nonché del rispetto del
come affidamento diretto l’affidamento diretto in principio di rotazione” (Linee
quell’affidamento assentito una procedura di gara, Guida ANAC n. 4, par. 4.3.1).
in assenza di un confronto né abilita i soggetti
concorrenziale, esperito in che non siano stati E’ altrettanto vero che in tutte
virtù di specifiche norme di selezionati a contestare le ipotesi di affidamento diretto,
rango derogatorio rispetto al comunque, le tuttora efficaci
principio generale di massima le valutazioni effettuate Linee Guida n. 4 dell’ANAC (non
pubblicità, che consentono dall’Amministrazione essendo stato ancora emanato
l’aggiudicazione di un contratto circa la rispondenza il Regolamento Unico previsto
pubblico al di sotto di alcune dei prodotti offerti alle dall’art. 216, comma 29 –
soglie economiche prestabilite. proprie esigenze. octies del Codice dei contratti,
inserito dal decreto “Sblocca
In tali casi, di natura cantieri”) raccomandano quale
derogatoria, ai fini degli “best practice” il confronto dei
affidamenti diretti sotto una soglia individuata preventivi di spesa forniti da due o più operatori
dal legislatore (oggi estesa in termini economici economici.
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