Page 63 - MediAppalti, Anno XIII - N. 1

In Pillole Mediappalti

Avvalimento … i risvolti pratici

di un istituto in “movimento” IN

PIL
LOLE

Interessanti spunti dalla Giurisprudenza recente precisava che: “… l’oggetto dell’avvalimento e i
su alcuni aspetti pratico operativi che investono requisiti messi a disposizione sono chiari dalla
l’istituto dell’avvalimento e la sua meccanica presentazione della domanda e non sono messi
costitutiva. Il suo incrocio con il soccorso istruttorio, in discussione; la volontà dell’ausiliaria (estranea
piuttosto che la sua estensione alla dimensione alla procedura) risulta debitamente manifestata in
c.d. premiale, o ancora lo scivolosissimo terreno tempi certamente antecedenti alla scadenza dei
del c.d. avvalimento di garanzia, rappresentano termini di partecipazione, essendo stato prodotto
soltanto alcuni degli indicatori di un istituto tipico in gara un documento con la sua sottoscrizione; al
del settore degli appalti pubblici che è certamente di là della marcatura temporale della firma digitale,
in costante divenire. la produzione in gara del documento sottoscritto
dall’ausiliaria prova che la sua volontà era stata
La prima interessante questione è connessa alla compiutamente e formalmente espressa prima
mancata o tardiva, o comunque non contestuale, della scadenza dei termini così da consentire la
produzione dell’intero corredo documentale produzione documentale; la concorrente ha, in più
richiesto dall’art. 89 del Codice, in particolare, documenti nel contesto della gara, manifestato una
la questione connessa alla necessità di marcare volontà del tutto conforme a quella dell’ausiliaria,
temporalmente il contratto di avvalimento per e lo ha fatto chiaramente con la domanda di
conferirgli data certa. partecipazione, quindi prima della scadenza dei
Il Tar Piemonte, Sez. II, 07/ 11/ 2019, n.1111 termini di partecipazione. 1

1. La fattispecie non è dunque in alcun modo sovrapponibile né all’ipotesi in cui nessun contratto di
avvalimento sia stato prodotto (si tratterebbe in tal caso di una carenza sostanziale e non di una irregolarità
formale dell’offerta), né a quella, teorica, della produzione di un contratto di avvalimento mancante della
sottoscrizione dell’ausiliaria; essendo quest’ultima estranea alla gara, mancherebbe in tal caso negli atti di
gara qualsiasi indizio di effettiva sussistenza della volontà dell’ausiliaria antecedentemente la scadenza dei
termini di presentazione della domanda; nel caso di specie, per contro, e come già osservato, vi è la certa
e positiva manifestazione di volontà dell’ausiliaria evincibile dal documento contrattuale tempestivamente
depositato e vi sono plurimi indizi nei documenti tempestivamente compilati dalla parte di manifestazione
coerente di volontà espressa dalla concorrente, sempre in forma scritta e reperibile nei documenti di gara.
Si veda inoltre, sulla stessa linea, come espressamente segnalato dai Giudici anche Tar Piemonte, sez. II,
n. 478/2019.

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